Rimborso di un mutuo: cos’è la maxirata e a cosa serve

Oggi il mondo creditizio offre diverse soluzioni di finanziamento, per cui può essere complesso riuscire a capire quale soluzione di mutuo è quella più adatta per noi, in base alle diverse proposte degli istituti di credito eroganti. Una delle possibilità offerte ai beneficiari di mutuo è quella che prevede un piano di ammortamento con maxi rata finale. L’importante è capire come funzionano i mutui che prevedono un rimborso con maxirata al fine di capire come calcolare le rate, compresa quella maxi da versare alla conclusione del rimborso del mutuo.

Cos’è la maxi rata di un mutuo

Chi si informa spesso su mutui e finanziamenti sa cosa vuol dire cosa si intende per maxi rata. I finanziamenti che prevedono una maxi rata finale di rimborso prevedono spesso più tipologie di contrattazione, tra cui i mutui ipotecari. Nelle condizioni di contratto di un finanziamento sono previste tre diverse soluzioni alternative. È possibile infatti versare la maxirata finale e diventare proprietario del bene oppure scegliere di non pagare e consegnare così il bene, ma anche di rifinanziare la maxi rata finale. Il piano di rimborso con maxi rata finale prevede il fatto che vengano pagate rate di importo costante lungo tutto il periodo di tempo in cui si articola il rimborso del prestito, oltre che una rata finale di importo aumentato.

Come si calcola l’ammortamento con maxirata

Il pagamento di una maxi rata finale può avere un’incidenza anche notevole sul calcolo del piano di ammortamento di un prestito o di un mutuo. Grazie agli strumenti di comunicazione digitale che oggi tutti i soggetti hanno a disposizione, diventa abbastanza semplice effettuare un calcolo delle rate di un finanziamento, comprese quelle di un mutuo per la casa con una maxi rata finale. Ad esempio, puoi servirti di alcuni siti specializzati e di app da scaricare sul tuo smartphone, così da eseguire il calcolo automatico oppure scaricare un file Excel da impiegare per calcolare l’ammortamento dei mutui con maxirata.

Occorre conoscere l’importo erogato, oltre che il numero delle rate mensili da versare e il tasso di interesse applicato. È importante determinare il numero delle rate comprese in un anno, così da capire se questa soluzione di rimborso può essere effettivamente adatta alle proprie necessità.

Conviene pagare una maxi rata finale?

Sono molte le persone che possono chiedersi, specialmente se non ne hanno mai usufruito prima, se un finanziamento con maxi rata finale può essere realmente conveniente. Si tratta di un’operazione che potrebbe attirare sicuramente molti clienti, dato che promette dei risparmi notevoli, sebbene siano previste spesso delle clausole poco vantaggiose e spesso complesse da comprendere.

Di solito, si tratta di una soluzione offerta dai creditori per offrire al mutuatario la possibilità di versare con comodità e tranquillità le rate sostenibili nel corso degli anni. Gli istituti finanziari che erogano i finanziamenti con maxi rata di solito applicano al piano del rimborso un tasso di interesse maggiore rispetto alla media di mercato. Il rischio, nel caso del versamento di una maxi rata finale, è quello di arrivare a pagare degli interessi ben più elevati rispetto alla media.

Qual è l’alternativa alla maxirata finale

Visti i possibili rischi e gli svantaggi che sono legati al versamento di una maxi rata finale, sono molte le persone che optano per delle soluzioni alternative, vista la necessità di non rischiare troppo, finendo per rimborsare degli interessi piuttosto elevati. Una di queste soluzioni è il mutuo a tasso variabile con CAP, una soluzione che va a favore dei beneficiari del finanziamento che hanno il timore che la rata possa diventare insostenibile con il rialzo dell’Euribor, l’indice usato per calcolare il mutuo a tasso variabile. Desideri conoscere più alternative possibili sui mutui con maxirata finale? Vai sul sito confronta-mutui.it.